Che cosa finanziamo

Il bando intende contribuire al mantenimento e, auspicabilmente, al miglioramento della coesione sociale della comunità, intesa sia nei suoi aspetti individuali sia in quelli collettivi, assumendo la persona, nella sua integrità e complessità, come punto di riferimento.

Il bando focalizza la propria azione su quattro SFIDE, individuate dal Documento Strategico di indirizzo 2021-2023 della Fondazione, che hanno come finalità generale la salvaguardia della persona, gravemente minacciata dalla situazione emergenziale e dalle sue conseguenze: Welfare inclusivo, Comunità educante, Lavoro dignitoso e Abitare sociale.

Budget a disposizione

L’importo complessivo a disposizione è di 4.500.000 euro.

Destinatari

Possono presentare domanda di contributo:

  1. Enti pubblici territoriali: Comuni, Provincia, Unioni di Comuni del territorio di riferimento della Fondazione. Non sono ammesse le Aziende speciali costituite in forma di impresa da enti locali;
  2. Enti pubblici deputati all’erogazione di servizi sanitari e socio-assistenziali;
  3. Enti religiosi riconosciuti dallo Stato Italiano;
  4. Soggetti privati senza scopo di lucro appartenenti alle seguenti categorie:
  • Cooperative sociali di cui alla Legge n.381/1991 e ss mm ii, iscritte all’Albo Regionale delle Cooperative Sociali e imprese sociali di cui al D.Lgs. n.112/2017 e ss mm ii;
  • Enti del terzo settore regolarmente iscritti nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (si considerano tali anche le OdV e le APS iscritte al 23/11/2021 ai relativi Registri);
  • Altri soggetti privati senza scopo di lucro con o senza personalità giuridica; in tale ultimo caso gli stessi dovranno essere formalmente costituiti con atto pubblico o con scrittura privata registrata o autenticata.

Non possono presentare richiesta di contributo:

  • Le istituzioni scolastiche pubbliche e private (nidi, materne primarie e secondarie di primo e secondo grado);
  • L’Università.

I soggetti richiedenti devono avere sede legale e/o operativa nel territorio di riferimento della Fondazione: Modena, Bastiglia, Bomporto, Campogalliano, Castelfranco Emilia, Castelnuovo Rangone, Fanano, Fiorano Modenese, Fiumalbo, Formigine, Frassinoro, Lama Mocogno, Maranello, Montecreto, Montefiorino, Nonantola, Palagano, Pavullo nel Frignano, Pievepelago, Polinago, Prignano, Ravarino, Riolunato, San Cesario, Sassuolo, Serramazzoni, Sestola.

Ambito territoriale 

Progetti che si svolgono prevalentemente nel territorio di riferimento della Fondazione.

Scadenze

Il termine ultimo valido per la presentazione delle domande di partecipazione al bando è il giorno: venerdì 13 Maggio 2022.

Modalità di presentazione delle richieste

Saranno valutati solo i progetti compilati sull’apposita MODULISTICA e pervenuti, nel rispetto delle scadenze prefissate, attraverso la piattaforma ROL (Richieste On Line). A tal proposito, si informa che la piattaforma per la presentazione delle richieste di contributo è stata completamente rinnovata ed è necessario, prima della compilazione della domanda di contributo, procedere a un nuovo accreditamento anche per quei soggetti che hanno già presentato domande negli anni passati.

Per favorire tali operazioni, è stato predisposto un MANUALE per l’accreditamento e per la compilazione della richieste ed è stato attivato un apposito HELP DESK (051 0483724 o assistenzarol31@strutturainformatica.com) per la risoluzione di eventuali problematiche tecniche legate all’utilizzo della piattaforma.

Si precisa che la modulistica per la compilazione delle domande sarà disponibile a partire da lunedì 4 Aprile 2022.

Per qualsiasi altra domanda relativa al contenuto di progetto scrivere all’indirizzo mail bandopersonae@fondazionedimodena.it

Rendicontazione

Il contributo assegnato verrà erogato secondo quanto indicato nel testo del bando.

Formazione

È stato previsto un incontro di formazione per i potenziali beneficiari del bando. Co-programmare e co-progettare insieme per sviluppare interventi di comunità il titolo dell’appuntamento online, guidato da Gianfranco Marocchi (Rivista Impresa Sociale e Welforum.it, che si occupa di welfare, impresa sociale, collaborazione tra enti pubblici e Terzo Settore.) che si è tenuto giovedì 21 aprile.