A Modena il memoriale digitale della resistenza

Nel giorno della Liberazione di Modena ha inaugurato presso il Municipio URP il Memoriale digitale della Resistenza Modenese, Settima Zona Partigiana, coincidente con la città di Modena, ricordando luoghi, fatti e protagonisti della Lotta di Liberazione dal nazifascismo: 1943-1945.

In questo luogo è stato posizionato il leggio digitale che identifica il progetto e già inaugurato ed installato a Carpi c/o la Biblioteca Loira (Prima Zona Partigiana) e a Pavullo nel Frignano nel Palazzo Ducale (Zona Frignano).

Questo progetto di ANPI provinciale Modena, sostenuto dalla Fondazione di Modena, crea un filo conduttore per riunire, attraverso la tecnologia digitale, la storia della Resistenza del nostro territorio che ha contribuito alla nascita della nostra Costituzione e la renderla fruibile a tutti.

Nel giorno in cui si rende omaggio ai Caduti della città e della provincia presso il Sacrario della Ghirlandina è stato posizionato anche il primo QR Code di Modena permettendo, con uno smartphone, di conoscere le donne e gli uomini, per lo più giovanissimi, che hanno dato la loro vita per la nostra Patria, la Pace e per un futuro civile senza distinzione.

In programma l’installazione di QRcode a tutti i cippi e monumenti eretti in onore dei partigiani e antifascisti caduti nei nostri territori per accedere ad informazioni e documenti, che danno voce alle pietre mute. Inoltre, dalle postazioni collocate in spazi pubblici e dotate di touch screen si può navigare nel data base, che sarà alimentato con ulteriori materiali.
Si promuove così la memoria attiva di valori e ideali che hanno spinto migliaia di uomini, donne, giovani a lottare per conquistare pace, democrazia, giustizia sociale, liberando l’Italia dall’invasore e dalla dittatura. Un patrimonio di umanità e di civiltà fondamento della nostra Costituzione, essenziale per il presente e per il futuro.