Inizia il 9 maggio la manifestazione alla sua prima edizione, tre i concerti nell'ambito del Modena Belcanto Festival
La prima edizione del Festival Modena Contemporanea si snoda attraverso un calendario di sei eventi principali, dal 9 al 26 maggio 2024, in luoghi della città a volte consueti all’attività musicale e a volte più ricercati in cui specifici elementi artistici trascendono l’esecuzione musicale attraverso progetti site specific, digital arts e performance art. La voce (Vox), declinata secondo la prospettiva umana e cosmica dei quattro elementi, è il punto focale della programmazione, che, attraverso brani in prima esecuzione (tre in prima esecuzione, commissionati dal Festival e tre fra nuove trascrizioni e prime italiane) e brani già assunti a classici del contemporaneo, cerca di evocare nuove alchimie d’ascolto, seduzioni elementali, ma anche interrogare e interrogarci intorno al mondo materiale e immateriale che abitiamo.
Attorno al calendario principale, una serie di eventi collaterali che fungono da catalizzatori per il pubblico del futuro, con proposte per le scuole, sia del presente, con proposte di riscoperta della città, oltre ad un appuntamento sviluppato per la comprensione della comunità diversamente abile visiva, in un sentire sempre più comune di un mondo artistico che sia anche inclusivo.
Il Festival Modena Contemporanea rientra nella definizione di “comunità temporanea” dall’alto valore artistico, dedicata ad indagare le arti performative del presente e questioni attuali quali i giovani e i linguaggi propri del tempo presente, l’impatto tecnologico che plasma l’idea di arte, l’Agenda 2030, la sostenibilità del sistema produttivo dell’arte.
Inizia giovedì 9 maggio con un programma declinato in sei appuntamenti principali ed attività collaterali, volti a riflettere in modi diversi sul tema della voce, non solo primo strumento umano ma messaggero, carico di interrogativi, dal mondo materiale e immateriale che abitiamo. Tre le iniziative in collaborazione con Modena Belcanto Festival: il primo appuntamento è Vox: i 4 elementi, un ‘assolo’ alla voce del soprano Giulia Zaniboni presso il ridotto del Teatro Comunale Pavarotti-Freni. Sabato 11 maggio 2024 alle ore 20.30, al Teatro della Fondazione Collegio San Carlo, sarà invece di scena La voce umana: un concerto con musiche di Paola Magnanini e Francis Poulenc, con Caterina Dellaere alla voce e Carlo Emilio Tortarolo al pianoforte; domenica 26 maggio 2024 ore 20.30, sempre al Teatro della Fondazione Collegio San Carlo, si ascolteranno le musiche di Zeno Baldi di Slate Petals, interpretate dalla voce di Ljuba Bergamelli con lo stesso Baldi ai live electronics.