Martedì 3 maggio alle ore 17 la presentazione di ICON – Corso Curatori, il percorso di specializzazione annuale promosso da FMAV Scuola di alta formazione. Aperte le iscrizioni
Cosa fa un curatore? Quali sono i suoi compiti e come si costruisce una mostra? Questo il cuore dell’incontro in SpazioF che si terrà martedì 3 maggio, alle ore 17. Claudia Löffelholz e Chiara Dall’Olio, rispettivamente Direttrice della Scuola di alta formazione e Curatrice FMAV, presenteranno ICON – Corso Curatori, il percorso di specializzazione annuale rivolto a chi desidera sviluppare le competenze necessarie all’organizzazione di mostre ed eventi culturali nell’ambito delle arti visive, digitali e performative, con particolare riferimento alla fotografia e all’immagine in movimento. Per il corso promosso da FMAV Scuola di alta formazione le iscrizioni sono già aperte.
Interverranno durante l’incontro anche tre ex studentesse, ora curatrici, che racconteranno la loro esperienza con ICON 2020 e le opportunità professionali che questo corso offre. Un ruolo importante quello del curatore, di attenzione e responsabilità nei confronti degli artisti e delle loro opere, di relazione con il pubblico, di profonda conoscenza del mondo intorno a noi, di attenzione ai cambiamenti e di sensibilità per i temi attuali del dibattito sociale, politico e culturale del momento. In questo orizzonte Rita Meschiari, Giorgia Padovani e Irene Tondelli dialogheranno anche sulla loro esperienza professionale che ha preso avvio dopo la formazione.
Da diversi anni, anche grazie al sostegno di Fondazione di Modena, FMAV svolge un’importante indagine sulla radicale trasformazione che l’arte e i suoi linguaggi hanno vissuto negli ultimi decenni, attraverso attività di formazione accademica e pedagogica rivolta a giovani talenti interessati ad approfondire le proprie conoscenze teoriche e pratiche nel campo dell’arte, con particolare attenzione alla fotografia e al video d’artista.
L’iniziativa in SpazioF, trasmessa in diretta streaming sul sito, è aperta al pubblico. Si accede nel rispetto della normativa in vigore in materia di contenimento del contagio da Covid-19. Per partecipare è consigliata la prenotazione tramite l’App della Fondazione.