A Palazzo Santa Margherita la mostra Marina "Caneve. A terra tra gli animali" mentre "Facce da Biennale" sarà visitabile alla Palazzina dei Giardini

Inaugurano presso FMAV Palazzo Santa Margherita la mostra Marina Caneve. A terra tra gli animali a cura di Daniele De Luigi e Facce da Biennale a cura di Chiara Dall’Olio alla Palazzina dei Giardini. Marina Caneve. A terra tra gli animali uno tra gli 11 progetti selezionati dalla Commissione di valutazione nell’Ambito 1 – Committenza internazionale e acquisizione di nuove opere per i musei pubblici italiani, è stato presentato nel corso della sua realizzazione presso i numerosi partner culturali nazionali e internazionali. Il titolo è tratto da una delle lettere scritte a Felice Bauer da Franz Kafka, di cui ricorre quest’anno il centenario della morte. L’artista esplora le ambiguità insite nel ruolo di dominio che l’uomo esercita sulla natura e le tensioni che emergono dalla sua relazione con gli altri animali. A partire da uno studio analitico del progetto Natura 2000, la rete di corridoi ecologici promossi dall’Unione Europea per preservare la biodiversità, l’artista mette in atto una connessione visiva tra le infrastrutture di collegamento per la fauna selvatica, i video generati dai sistemi di monitoraggio e il paesaggio delle riserve naturali, toccando temi chiave come migrazione e libertà di movimento, i diritti degli animali non umani, la conservazione degli ecosistemi e, in ultima analisi, la possibilità di ripensare il ruolo dell’essere umano nel mondo. Al termine del progetto, le opere saranno acquisite nella Collezione Galleria Civica del Comune di Modena, gestita da FMAV.

 In occasione della mostra il Dipartimento educativo FMAV ha avviato un progetto speciale in collaborazione con nove classi dell’Istituto Comprensivo 3 di Modena (Primarie Rodari e King e Secondaria di I grado Mattarella), in cui i bambini e i ragazzi coinvolti rielaborano alcune tematiche della ricerca dell’artista, conducendo approfondimenti sul rapporto dell’uomo con gli animali e con l’ambiente. Gli esiti di questo progetto saranno presentati in una mostra didattica che sarà allestita a Palazzo Santa Margherita in parallelo alla personale dell’artista.

Facce da Biennale a cura di Chiara Dall’Olio consiste in 106 fotografie in bianco e nero selezionate dal fondo di oltre 10.000 scatti “Archivio Arte Fondazione”, di proprietà di Fondazione di Modena, costituito da negativi su pellicola 6×6 cm realizzati dell’agenzia fotografica Cameraphoto di Venezia. Le immagini in mostra raccontano la più importante manifestazione di arte contemporanea italiana riconosciuta in tutto il mondo, la Biennale d’Arte di Venezia, utilizzando il punto di vista dei suoi visitatori.  Fin dalla sua prima edizione nel 1895, la kermesse veneziana è stata infatti oggetto di una sempre maggiore attenzione del pubblico, composto non solo da addetti ai lavori, artisti, curatori, critici, collezionisti, giornalisti, che la considerano un’imperdibile occasione di incontro, ma anche da personalità del mondo della politica e dello spettacolo, e, in modo sempre più crescente, del pubblico di curiosi e amanti dell’arte.
Le fotografie rappresentano le inaugurazioni delle principali mostre allestite all’interno dei padiglioni nazionali nell’arco temporale tra il 1948 e il 1986. La mostra si apre con il ritratto di Palma Bucarelli, direttrice della Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma dal 1942 al 1975, ritratta davanti a un Picasso alla Biennale del 1948.
Poi via via gli scatti immortalano i visitatori nel corso delle successive edizioni nelle sale di Giorgio MorandiFilippo de Pisis, Alexander Calder, Giorgio De Chirico. La mostra racconta le presenze a Venezia di artisti come Jackson Pollock, Emilio Vedova, Alberto Burri, Franz Kline, Alberto Giacometti, Giuseppe Capogrossi, per citarne alcuni.

Chiudono la mostra alcuni scatti degli anni Ottanta con le opere di Vito Acconci (1980), Alberto Burri, in occasione della sua personale agli ex cantieri navali della Giudecca nel 1982, Giuseppe Penone e Claudio Parmiggiani nell’edizione del 1986 intitolata “Arte e scienza”.

Immagine
Marina Caneve, Studio Gian Piero Frassinelli – Superstudio, Firenze, 2024, da  A terra tra gli animali. Progetto realizzato grazie al sostegno di Italian Council (2023)