Sabato 5 ottobre la sede di Fondazione di Modena svela il piano nobile: visite per adulti e per famiglie, su prenotazione

Palazzo Montecuccoli, sede di Fondazione di Modena, apre le sue porte alla città per il Festival “è cultura”, promosso da ABI ACRI per valorizzare il ruolo che gli attori del settore bancario e finanziario hanno nel promuovere lo sviluppo socioculturale italiano.

Fondazione di Modena per l’occasione propone, sabato 5 ottobre alle 11, una visita guidata al palazzo settecentesco dedicata agli adulti; al pomeriggio, alle ore 15, l’appuntamento è per le famiglie con bambini a partire dai 7 anni. Per partecipare alle visite guidate è necessaria la prenotazione, che potrà avvenire attraverso la App di Fondazione – sezione Eventi, oppure telefonando al numero 059.239888. È possibile anche mandare una mail all’indirizzo spaziof@fondazionedimodena.

Si partirà da SpazioF, porta di ingresso della Fondazione, dove i partecipanti verranno accolti prima di accedere ai locali storici attraverso la corte interna. Ai piani nobili di Palazzo Montecuccoli sono conservati ancora oggi stucchi e pitture parietali fra le più eloquenti espressioni della cultura di trapasso dal barocchetto al neoclassicismo della capitale estense. Durante le diverse tappe del percorso sarà possibile ammirare sculture e dipinti di artisti modenesi per nascita e formazione, tra cui i noti Giuseppe Graziosi, Francesco Stringa e Adeodato Malatesta.

Nella stessa giornata, alle ore 15, si propone la visita animata dedicata a famiglie con bambini dai 7 anni. L’occasione, sempre su prenotazione, si sviluppa attraverso una serie di divertenti attività con l’obiettivo di far conoscere anche ai più piccoli le opere e le sale principali del palazzo storico. Al termine dell’iniziativa, ogni famiglia potrà portare con sé il livre-jeu realizzato insieme durante l’esperienza di visita interattiva.

La prima edizione del Festival “è cultura! è promossa da ABI ACRI, con la partecipazionedella Banca d’Italia e dell’Ivass, la collaborazione con FEduF, il riconoscimento dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, il patrocinio del Ministero della Cultura, del Ministero del Turismo e della Commissione nazionale italiana per l’UNESCO.