Dal 4 giugno un ricco calendario di appuntamenti all’insegna dell’arte, della sperimentazione, della storia e della creatività, tra arte, scienza, gioco e innovazione

Riapre la stagione delle mostre promosse da FMAV Fondazione Modena Arti Visive con un ricco calendario di appuntamenti all’insegna dell’arte, della sperimentazione, della storia e della creatività, tra arte, scienza, gioco e innovazione. Come di consueto, le mostre saranno accompagnate da un programma di attività pensate da EDU -Dipartimento Educativo di FMAV Fondazione Modena Arti Visive per famiglie, adulti, ragazzi e bambini.

Primo appuntamento il 4 giugno con due importanti mostre. Si parte da Palazzo Santa Margherita con Did you have a nice day? di Marco Scozzaro (1979), artista e fotografo formatosi a Modena, oggi residente a New York. Nella mostra, a cura di Luca Panaro, i suoi scatti dialogano con quelle di altri autori della cultura modenese, da Olivo Barbieri a Luigi Ghirri e Cesare Leonardi.

Sempre a Palazzo Santa Margherita, al Museo della Figurina, apre il 4 giugno Eurogol. 60 anni di Europei in figurina a cura di Marco Ferrero e Francesca Fontana, una idea nata in occasione del Campionato Europeo di calcio previsto per il 2021, in stretto legame con la raccolta personale di Gianni Bellini, considerato il maggior collezionista di album di figurine dedicate al calcio.

Si prosegue il 18 giugno presso la Palazzina dei Giardini con la mostra Luca Maria Patella. Fotografia ed extramedia, utile ti sia!, a cura di Massimo Bignardi, dedicata ad un grande protagonista ed innovatore della scena dell’arte italiana attivo a partire dagli anni ’60. Luca Maria Patella, figura complessa che spazia tra i media, tra fotografia, linguaggio filmico, scultura, poesia visiva, performance, grande sperimentatore, è nato nel 1934 a Roma. 

Il 9 luglio FMAV Fondazione Modena Arti Visive presenta presso Palazzo Santa Margherita la mostra Broken Secrets, a cura di Javiera Luisina Cadiz Bedini nata nell’alveo del progetto europeo Parallel – European Photo Based Platform una piattaforma per artisti e curatori con focus sulla fotografia, volta a promuovere una connessione fluida e funzionale tra questi e le possibili istituzioni o contenitori espositivi (musei, gallerie, festival).

Infine, il 16 luglio apre al MATA la mostra The Quintessence, un progetto della giovane artista italiana Pamela Breda (1982) tra arte e scienza, che racconta attraverso video, fotografia, materiale d’archivio ed installazioni site-specific, gli spazi ed i laboratori finalizzati allo studio delle leggi fondamentali dell’universo, dal microcosmo della fisica quantistica al macrocosmo del multiverso.

Informazioni

biglietteria@fmav.org | www.fmav.org

tel. in orario di mostra: Palazzo Santa Margherita 059 2032919 | Palazzina dei Giardini 059 2033166 | MATA 059 4270657

Nella foto in alto: particolare di una foto di Luca Maria Patella