Un festival musicale e un progetto di produzione artistica che vede la collaborazione di artisti di fama internazionale a tutela e valorizzazione del patrimonio culturale

Nasce “I Luoghi della Voce”, un festival musicale nei comuni di Pavullo nel Frignano e Polinago per celebrare il patrimonio musicale del Frignano attraverso un weekend di concerti, workshop e produzioni artistiche. S’inizia venerdì 2 agosto con il concerto del gruppo di ricerca “I Viulàn”, presso Villa Settecento a Pavullo. Sabato 3 agosto è in programma la performance dell’ensemble “Systir” presso Castello di Gombola, mentre domenica 4 agosto Pieve di Renno sarà animata dal concerto di “ANÚNA” con la partecipazione degli studenti del workshop. I concerti in programma sono a ingresso gratuito: per maggiori informazioni è possibile consultare la pagina Fecebook “I Luoghi della Voce”.

“I Luoghi della Voce” non è solo un festival, ma anche un progetto di produzione artistica che vede la collaborazione di artisti di fama internazionale a tutela e valorizzazione del patrimonio culturale del Frignano. Massimo Orlandini e Michael McGlynn, guideranno il processo creativo musicale che si tradurrà nell’arrangiamento di brani tradizionali di cui verrà curata anche la produzione discografica digitale; mentre Peter Diaz si occuperà della regia del documentario che raccoglierà testimonianze e preziosi reperti, promuovendo le tradizioni musicali del Frignano attraverso uno storytelling rivolto alla comunità globale. Il progetto è sostenuto dalla Fondazione di Modena e vede la partnership di Accademia Musicale del Frignano APS, il Comune di Pavullo nel Frignano e il Comune di Polinago. Tra i principali obiettivi dell’iniziativa la valorizzazione del patrimonio locale, attraverso la promozione delle tradizioni musicali del Frignano e le storie delle comunità del passato. Il progetto favorisce inoltre lo scambio interculturale e coinvolge lo comunità locali che partecipano attivamente alla riscoperta delle proprie tradizioni.