Presso il FEM entra nel vivo il percorso d'eccellenza, sostenuto dalla Fondazione di Modena, che avvicina i giovani alle realtà imprenditoriali del territorio
Un’occasione di confronto, tra sfide e soluzioni. Ha fatto tappa al FEM – Future Education Modena, partner del programma ICARO 2022, il percorso elaborato per la quinta edizione dall’Università di Modena e Reggio Emilia, Fondazione Golinelli di Bologna, con il supporto della Fondazione di Modena, che punta a formare ed allenare all’innovazione gli studenti coinvolgendoli in esperienze concrete che li avvicinano alle realtà imprenditoriali del territorio e alla loro cultura d’impresa.
Otto team multidisciplinari, composti da cinque studenti ciascuno con competenze curriculari eterogenee, hanno rappresentato le reali sfide poste dalle imprese del territorio, nell’ambito di una fra le tante attività del progetto che avvicina i giovani alle realtà imprenditoriali e alla loro cultura d’impresa. Future Education Modena, Fondazione di Modena, Emak, Webranking, Credem, ChangeWave, i gruppi di lavoro che hanno presentato il lavoro svolto sino a questo momento ai rappresentanti delle aziende in collaborazione con le quali stanno curando un progetto ad hoc.
Oltre 400 job interview da parte delle 16 imprese partecipanti, 11 progetti proposti dagli studenti in fase attuativa (dentro l’azienda), 17 inserimenti lavorativi in azienda e/o in team consulenziali sull’innovazione sono solo alcuni dei risultati ottenuti dalle edizioni precedenti, che hanno favorito non solo la crescita personale e professionale degli studenti coinvolti, ma anche lo sviluppo delle aziende stesse, che hanno ottenuto soluzioni innovative e creative per risolvere challenge aziendali reali, reclutato i talenti a partire da una relazione tra pari (tra studenti – docenti – azienda) e si sono avvicinate al mondo della ricerca universitaria.
L’obiettivo, alla fine di questo percorso, sarà quello di elaborare soluzioni e risposte innovative sul territorio, stimolando la crescita, i talenti e le capacità degli studenti, tutti under 30, che si sono messi in gioco. Fondazione di Modena, anche attraverso il sostegno di questo progetto, consolida il proprio intervento a supporto della crescita e formazione giovanile, favorendo l’innovazione didattica, la contaminazione di differenti ambiti disciplinari e lo sviluppo di capacità e competenze trasversali.