Domani i rappresentanti dei soggetti che compongono il Comitato, tra cui la Fondazione, condivideranno il protocollo per la candidatura
C’è anche la Fondazione di Modena nel Comitato promotore di Modena Città creativa Unesco 2021 per le Media Arts. Domani, venerdì 12 febbraio alle 11, i rappresentanti dei dieci istituti, enti e soggetti che compongono il Comitato condivideranno, in teleconferenza, il protocollo per la presentazione della candidatura. L’incontro si potrà seguire in diretta facebook, sulla pagina “Città di Modena”, sul sito www.fondazionedimodena.it e sulla pagina facebook della Fondazione. Nell’occasione sarà presentato anche il logo che accompagnerà tutto il percorso, selezionato tra le 34 proposte arrivate con la “call for ideas”, rivolta a giovani dai 18 ai 30 anni.
Il Network delle Città Creative è un programma Unesco attivo dal 2004, che coinvolge una rete di 246 città di 72 paesi nei cinque continenti. L’obiettivo è promuovere conoscenza, cooperazione e progetti tra le città che hanno identificato nella cultura e nella creatività i propulsori del loro sviluppo. Le parole d’ordine sono collaborazione, condivisione di conoscenze e buone pratiche, confronto, progettazione, valorizzazione del patrimonio culturale immateriale.
All’incontro online di venerdì 12 febbraio, oltre all’assessore alla Cultura Andrea Bortolamasi e a Vittorio Salmoni, coordinatore nazionale delle Città creative italiane appartenenti al network Unesco, parteciperanno Donatella Pieri per Fondazione di Modena; Maria Chiara Montecchi per Gallerie Estensi – Mibact; Diego Teloni per Fondazione Brodolini – Laboratorio Aperto; per Fmav Gino Lugli e Lorenzo Respi; per Unimore Matteo Al Kalak; Donatella Solda per Ago – Fem; Silvia Cassanelli e Chiara Pellacani per Ert; per Fondazione Teatro Comunale Aldo Sisillo; per Art-ER Sveva Ruggiero; infine Giuliano Albarani per Fondazione Collegio San Carlo.