Quattro eventi trasmessi in streaming su cultura, diritti del contribuente, educazione di genere e buone pratiche professionali
Il festival Modena Smart Life, che quest’anno sperimenta una formula all digital, trasmetterà alcuni eventi del suo programma dai locali di SpazioF a piano terra di Palazzo Montecuccoli, recentemente inaugurati e aperti alla cittadinanza. Per seguirli, basterà collegarsi alla pagina streaming del sito fondazionedimodena.it all’ora dell’evento.
Il programma di Modena Smart Life abbraccia tutti gli ambiti della vita personale e sociale (dalla scuola alla cultura, dall’informazione al lavoro con focus su temi quali connettività, servizi al cittadino, cittadinanza digitale, competenze) per offrire spunti di riflessione e guardare al futuro con un approccio che pone sempre al centro le ricadute delle tecnologie sulle persone e sulle comunità. Il tema dell’edizione 2020 ‘Network – Vivere Connessi’ era stato scelto al termine del festival dello scorso anno, quando non si poteva nemmeno immaginare che sarebbe accaduto un evento tale da indurre ad utilizzare il digitale come unica alternativa per molte attività prima vissute in presenza. Si sono quindi aperte nuove prospettive e opportunità, per esempio dal punto di vista della gestione dei rapporti di lavoro, ma sono anche emerse criticità, basti pensare alla crisi di diversi settori economici.
A SpazioF si parlerà innanzitutto di cultura e delle opportunità offerte in questo campo dalle applicazioni digitali con una conferenza dal titolo “Le arti, il pensiero e il digitale: intervista su esperienze e prospettive delle manifestazioni culturali in rapporto al digitale”, in programma martedì 22 settembre alle ore 11. Intervengono Daniele Francesconi (AGO e Festivalfilosofia), Enrico Bellei (Grandezze&Meraviglie), Massimo Mezzetti (FMAV). Sempre martedì 22 settembre, ma alle 15:30, si parlerà di fisco e diritti dei contribuenti durante il Covid con Lorella Fregnani (Giunta nazionale A.M.T.- Associazione Magistrati Tributari, Ernestino Bruschetta (Corte di Cassazione – sezione tributaria), Angelo Contrino (Professore ordinario Diritto Tributario Università degli Studi Bocconi di Milano, difensore contribuente) e Pasquale Mirto (Dirigente Settore Tributi Unione Comuni Modenesi Area Nord – Responsabile Ufficio Associato Contenzioso Tributario Provincia di Modena). Coordina Mirella Guicciardi (C.T.P.- Commissione Tributaria Provinciale di Modena e Presidente A.M.T.- Associazione Magistrati Tributari- sezione provinciale di Modena e sezione regionale Emilia Romagna). Nel corso dello stesso pomeriggio, alle 17:30, è previsto anche un focus sull’educazione alla cittadinanza di genere, tra reale e digitale, con Grazia Baracchi (Comune di Modena), Serena Vantin (CRID – Unimore), Vittorina Maestroni (a nome delle Associazioni Partners del Progetto) e Monica Ferrari (Scuole Calvino).
Infine, mercoledì 23 settembre, alle 15:30, è in programma una serie di digital speeches con rappresentanti degli ordini professionali della provincia di Modena, che racconteranno esperienze e buone pratiche sull’uso della Rete nei rispettivi settori. Intervengono Giuliano Fusco (CUP Modena), Mirella Guicciardi (CPO CUP), Mauro Zennaro (Presidente Ordine Medici Chirurghi e Odontoiatri), Stefano Reggiani (Vice presidente CUP e componente del Consiglio OMCeO Modena), Davide Talassi (Ordine Consulenti del Lavoro), Antonio Nicolini (Collegio Notarile), Johanna Ronco (Ordine Ingegneri), Anna Allesina (Ordine Architetti P.P.C.), Cosetta Cavani (Ordine Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili), Antonella Scaglioni (Ordine Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili), Roberto Mariani (Ordine Forense), Pietro Suffritti (Ordine Periti Industriali), Paride Piccinini (Ordine Dottori Agronomi e Forestali), Giovanni Rossi (Ordine Giornalisti) e Gabriele Raimondi (Ordine Psicologi).
Il Festival del digitale è promosso da Comune di Modena, Fondazione San Carlo, Fondazione di Modena, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Fondazione Democenter, Camera di Commercio di Modena, con la partecipazione del Laboratorio Aperto e la collaborazione di Fpa.