Al via la stagione 2022 - 2023: quasi 30 eventi, dal 21 ottobre al 14 maggio, con il sostegno di Fondazione di Modena
Quasi 30 eventi, tra concerti, proiezioni cinematografiche e conferenze. Parte il 21 ottobre la stagione 2022-2023 di MusicaCantoParola, un progetto ideato e condotto da Fondazione Gioventù Musicale, sede di Modena, Associazione Corale Gazzotti, Associazione culturale italo tedesca, associazione Tempo di Musica, con il sostegno di Fondazione di Modena, ottenuto nell’ambito del bando “Mi Metto all’Opera”. Un ricco programma che dà spazio a giovani musicisti di grande talento, tra i quali i vincitori di alcuni tra i più prestigiosi concorsi internazionali, e ad importanti nomi del concertismo internazionale.
Caratteristica di questa stagione è il legame speciale con alcune ricorrenze civili, storiche, simboliche che hanno plasmato il comune sentire della comunità modenese e in generale: l’eccidio delle Fonderie, la Giornata della Memoria, la Festa della Donna. Queste ricorrenze, come pure il concerto prenatalizio a inizio dicembre, propongono programmi legati a quei momenti, ma con originalità di repertori scelti. È il caso del concerto che chiuderà le proposte dell’anno solare 2022, il 3 dicembre, con brani “natalizi” ma non troppo consueti, a cura della corale Gazzotti, o del concerto in prossimità della festa internazionale della donna, che presenta uno sguardo specifico su “Brahms e le donne”, per gruppo cameristico e coro femminile. Anche l’anniversario dell’uccisone di sei pacifici operai in sciopero il 9 gennaio 1950 da parte delle forze di Polizia sarà ricordato con trasversalità di sguardo. Parole, musica, canto e cinema dedicati all’esilio di alcuni grandi artisti e intellettuali antifascisti dalla Germania hitleriana, Bertold Brecht, Fritz Lang, Hans Eisler (del quale ricorre il centenario della nascita), che si occuparono della condizione dei lavoratori e delle rivendicazioni di libertà e democrazia in tante loro opere. L’8 gennaio 2023, la proiezione di un film antinazista del 1943, con la regia di Fritz Lang e la sceneggiatura, tra gli altri, di Bertold Brecht, in una “Matinée” organizzata con la collaborazione del cinema Truffaut. E alla canzone di impegno sociale e politico sarà dedicata la serata del 9 gennaio, con parole canto e musica sul tema. Per questa due giorni è stato prezioso l’impegno collaborativo dell’Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea in provincia di Modena.
Sarà Antonii Baryshevskyi, vincitore del Rubinstein, nell’edizione 2014, ad aprire la stagione il 21 ottobre alle ore 20:30, presso l’Auditorium Marco Biagi di Modena. Straordinario pianista ucraino, duramente colpito dalle vicende che l’hanno costretto a rifugiarsi in Olanda. Baryshevskyi esemplifica bene una costante delle stagioni della GMI modenese: la riproposizione, a distanza di anni, di solisti o ensemble che a Modena ebbero occasione di esibirsi agli inizi della carriera e che tornano ormai lanciati sui principali palcoscenici, italiani o internazionali.
Abbonamenti e biglietti
Vendita abbonamenti presso la sede GMI, Rua Muro 59, nei seguenti giorni e orari:
da mercoledì 18 a sabato 22 ottobre, ore 16.30 – 19.30
da mercoledì 26 a sabato 29 ottobre, ore 16.30 – 19.30
Gli abbonamenti si possono anche sottoscrivere prima dei concerti del 21 e del 29 ottobre, oppure dietro accordo telefonico.
I biglietti singoli sono in vendita un’ora prima di ogni concerto
Vendita online: www.liveticket.it
Per informazioni e prenotazioni è possibile scrivere a segreteriagmimo@gmaul.com oppure inviare un whatsapp al 335 7712791
Per rimanere aggiornati è possibile consultare il sito ufficiale