Dal 4 all’8 settembre, torna al Parco Ferrari di Modena, per la sua XV edizione, il festival di rievocazione storica che quest’anno tratta “Il Tempo del Domani”
Dal 4 all’8 settembre 2024 torna al Parco Ferrari di Modena per la sua XV edizione il festival di rievocazione storica Mutina Boica, organizzato da Crono Eventi, un progetto dell’associazione Aes Cranna con il sostegno e il patrocinio di Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna – manifestazione storica Emilia-Romagna, Comune di Modena, Fondazione di Modena, e la partnership del Gruppo Hera.
Cinque giorni di rievocazione, musica, teatro, buon cibo e condivisione che vedono coinvolti 22 gruppi di rievocazione storica tra celti, romani ed etruschi; 40 espositori artigianali; 15 banchi di cibo, birra, idromele e sidro, per accontentare tutti i gusti; più di 50 eventi tra concerti, spettacoli, laboratori didattici e attività per bambini.
“Il Tempo del Domani” è il tema scelto per questa XV edizione che prevede un giorno in più ed esplora un nuovo, ennesimo, allestimento, pensato per accogliere il pubblico che da due anni a questa parte aumenta costantemente. I concerti avranno una centralità maggiore rispetto alle ultime edizioni, e il programma avrà alcuni punti forti che riprendono strade esplorate con successo nella scorsa edizione, prima fra tutte l’esperienza per bambini “Il cammino del piccolo guerriero”, che si arricchisce di novità.
Dedicare l’edizione a “Il Tempo del Domani” vuole essere un invito ad alzare lo sguardo e porsi in relazione con il domani. La storia è un costante attraversamento di sguardi “verso” il domani: verso nuovi scenari, nuovi incontri, conquiste e relativi conflitti. Pensare il domani implica inoltre molte cose: responsabilità verso la collettività, pensiero sui contenuti, entusiasmo nell’agire.
Quindi, anche quest’anno, sempre in collaborazione con Gruppo Hera, a Mutina Boica ci sarà un impegno “responsabile” verso l’ambiente, riconfermato e implementato, che si materializza nelle forme della narrazione storica rappresentate dal lancio del primo fumetto prodotto da Mutina Boica e nell’entusiasmo per il modo unico di questo festival di raccontare la storia, fatto di teatro, show e tanta energia. La multiutility, presente con gazebo informativo, fornirà contenitori per la raccolta differenziata e contribuirà alla fornitura di erogatori di acqua incentivando l’uso di bicchieri riutilizzabili o borracce, per evitare il ricorso a bottigliette in plastica.
La cornice del festival sarà, come sempre, arricchita da stand gastronomici e dal mercato artigianale, tutto all’insegna dell’impegno plastic free e del contenimento dei rifiuti monouso, percorso iniziato nel 2019 e che ha portato nella scorsa edizione a produrre appena 31 kg di plastica, lo 0,6% rispetto al totale dei rifiuti prodotti che si unisce al 3,5% di rifiuti indifferenziati complessivi prodotti. Sarà inoltre replicata la scelta di non stampare materiali cartacei, iniziata nel 2022, che ha portato a oltre 20mila visualizzazioni del sito nei giorni dell’evento.
Tra gli appuntamenti più attesi, lo spettacolo “Let there be heroes” che mette in scena l’epica del combattimento per quello che è nella sua veste spettacolare, ovvero lo show; “Il cammino del piccolo guerriero” per bambini dai 4 agli 11 anni, il programma musicale, con un gruppo di punta il sabato sera, i “Carro Bestiame”; la battaglia della domenica pomeriggio, dedicata alla rivolta dei Galli Boi del 218 A.C., la presentazione sabato 7 settembre ore 17 del fumetto “Il torc spezzato. Mutina Boica – La Rivolta” di Stefano Ascari, Paolo Gallina, Alessandra Kerstulovich (Franco Cosimo Panini editore) e la visita guidata presso il Museo Civico di Modena la mattina di domenica 8 settembre.
Per informazioni e dettagli sul programma: www.cronoeventi.it – Facebook e Instagram “Mutina Boica”