A disposizione 900mila euro per sostenere i Comuni del territorio modenese nelle procedure di accesso ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
Sostenere Comuni e Unioni dei Comuni nell’elaborazione dei progetti da candidare ai finanziamenti del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR). È l’obiettivo del protocollo “Italia domani – Modena”, tra Provincia di Modena e Fondazione di Modena, assieme a Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola e Fondazione di Vignola che intende supportare sia finanziariamente, sia attraverso consulenze di esperti, con un fondo ampliabile ad oggi pari a 900 mila euro, le amministrazioni del territorio modenese nella gestione delle procedure previste dall’Unione europea relative sia ai fondi diretti che a quelli strutturali.
Grazie al contributo complessivo, al momento di 900 mila euro messo a disposizione dalle Fondazioni, sono individuate due linee di finanziamento, la prima sulla “Progettazione autonoma”, in cui le richieste di contributo per l’elaborazione di proposte progettuali finalizzate alla candidatura a bandi nell’ambito del PNRR sono direttamente realizzate dal proponente, la seconda sulla “Progettazione assistita” che prevede l’affiancamento al proponente nel percorso di elaborazione di piani e predisposizione di progetti da parte di un advisor tecnico messo a disposizione dalle Fondazioni.
Il protocollo prevede, a partire da lunedì 14 febbraio, la pubblicazione di un bando senza scadenza per la presentazione delle proposte di progetto da sviluppare; il bando procederà infatti a “sportello aperto”, con la valutazione continua delle proposte presentate, al fine di garantire massima tempestività nelle risposte, tenendo conto del rispetto delle date di scadenza dei bandi PNRR e fino all’esaurimento del finanziamento messo a disposizione.
I settori di intervento delle proposte progettuali, si legge nel documento, dovranno essere coerenti con gli obiettivi strategici e programmatici previsti nelle missioni del PNRR, in particolare con la missione uno che riguarda digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo, la missione due riguardante rivoluzione verde e transizione ecologica, la missione tre, relativa a infrastrutture per una mobilità sostenibile, la missione quattro su istruzione e ricerca e la missione cinque che si occupa di inclusione e coesione.
Per supportare i Comuni nella valutazione dei migliori percorsi di accesso ai fondi, nel primo periodo successivo all’apertura del Bando verranno organizzati iniziative finalizzate all’informazione e approfondimento sulle opportunità del PNRR, nonché di valutazione preliminare congiunta delle progettazioni potenzialmente interessate al sostegno fornito da questo Bando.
Per il Presidente della Fondazione di Modena Paolo Cavicchioli «E’ la collaborazione il valore ispiratore di questo bando, che vuole stimolare la crescita delle comunità sul territorio provinciale grazie ad un’iniziativa di rete tra Fondazioni ed Enti Locali. Davanti alla complessità delle sfide attuali – prosegue Cavicchioli – le Fondazioni di Modena, Mirandola e Vignola hanno inteso unirsi in una risposta coesa, volta a incrementare la propria capacità di generare crescita, valore sociale e innovazione. Ciò sarà possibile grazie allo stretto raccordo con la Provincia di Modena e al suo ruolo di indirizzo e coordinamento dell’attività dei Comuni. L’inedita disponibilità di risorse del PNRR rappresenta infatti per il territorio un’opportunità fondamentale verso la crescita sostenibile, che può trovare piena attuazione solo attraverso il rafforzamento delle competenze e delle reti virtuose di partenariato. Un obiettivo cruciale per il futuro delle nostre comunità, raggiungibile favorendo logiche sistemiche di progettazione».
Per il Presidente della Provincia di Modena Gian Domenico Tomei «si tratta di un protocollo strategico che segue l’orientamento che la Provincia percorre da diversi anni, nell’ambizioso ruolo di “casa dei Comuni” intercettando le esigenze locali e mettendo a sistema importanti attori locali come le Fondazioni di Modena, Mirandola e Vignola che ringrazio per il prezioso contributo che daranno a tutto il territorio, come fanno già da anni per la crescita e lo sviluppo della nostra comunità».
Le Fondazioni opereranno in stretto raccordo con la Provincia nel supporto strategico e tecnico ai Comuni per l’accesso ai bandi del PNRR, con Fondazione di Modena che agirà quale struttura di coordinamento tecnico amministrativo in supporto alle altre fondazioni. È prevista, inoltre, l’istituzione di una Cabina di regia composta dai rappresentanti delle fondazioni della Provincia di Modena, che presiederà ai processi di valutazione e svolgerà approfondimenti tecnici in merito alle progettualità presentate.
Per la Presidente della Fondazione di Mirandola Giorgia Butturi «il Protocollo d’intesa “Italia Domani – Modena” ha una duplice valenza: far sfruttare appieno dai nostri territori le potenzialità dei finanziamenti Next Generation EU ma anche e soprattutto creare una cultura degli enti locali volta alla ricerca, al reperimento e all’ottenimento delle risorse messe a disposizione pro tempore a vario livello. Le risorse messe da noi a disposizione devono dunque innescare una miccia virtuosa per gli enti locali di riferimento di operatività consapevole e di progettualità alto livello per la risoluzione dei problemi sociali, economici ed ambientali».
Per la Presidente della Fondazione di Vignola Carmen Vandelli «oggi si è siglato un atto importante che vede le Fondazioni del territorio e la Provincia lavorare insieme, rafforzando le collaborazioni per supportare gli enti locali. Questa cooperazione rappresenta un supporto concreto alle comunità, incentiva lo sviluppo economico, contribuisce a ridurre le diseguaglianze e sarà di aiuto ai Comuni per accedere ai finanziamenti del PNRR e non solo».