E' il titolo del bando promosso dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile
Contrastare il fenomeno del maltrattamento minorile tramite azioni di prevenzione e di cura dei minori maltrattati, favorire i legami familiari e promuovere l’integrazione tra piano terapeutico e piano pedagogico, garantendo l’inclusione sociale dei minori a rischio o vittime di maltrattamento. Sono questi gli obiettivi principali del bando “Ricucire i sogni”, promosso dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
In risposta al bando sono pervenute 217 proposte e, dopo un’accurata valutazione in due fasi, ne sono state approvate 18. Di questi progetti, 15 sono regionali e 3 multiregionali e interessano le aree del nord, del centro e del sud Italia comprese le due isole. I partenariati dei 18 progetti coinvolgono complessivamente oltre 300 organizzazioni tra Terzo settore, istituti scolastici, enti pubblici. Il contributo complessivo è pari a circa 14 milioni di euro. Attraverso i progetti saranno raggiunti oltre 29.000 bambini e ragazzi e 12.000 genitori. In generale, i progetti saranno impegnati nel rafforzamento dei meccanismi di segnalazione che permettono di individuare i casi di maltrattamento e di fare partire il meccanismo d’aiuto. Si punterà al rafforzamento delle competenze di circa 1.200 tra educatori e insegnanti. Inoltre, tra i minori coinvolti, circa 3.600 avranno accesso a servizi di cura e di protezione specialistici.
Il Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD.
Attraverso i bandi, sono stati selezionati circa 400 progetti per contrastare il fenomeno della povertà educativa minorile in Italia – che coinvolgono mezzo milione di bambini e ragazzi, insieme alle loro famiglie, che vivono in condizione di disagio – mettendo in rete 6.500 organizzazioni tra terzo settore, mondo della scuola, università e altri enti. I progetti, regionali e multiregionali, sono sostenuti complessivamente con 281 milioni di euro del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.