L’azione della Fondazione di Modena in dialogo con i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU 2030
L’azione della Fondazione di Modena, negli anni del mandato 2019-2023, è stata guidata da precisi orientamenti strategici che, nella prima parte della consiliatura, hanno fatto riferimento al Documento Strategico di Indirizzo 2017-2020 e poi, in misura più̀ ampia, a dieci nuove sfide pensate per dialogare con i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU 2030 e contenute nel DSI 2021-2023: “Nuove Professionalità”, “Patrimonio Dinamico” e “Cultura Creativa” per l’Area Cultura; “Welfare Inclusivo”, “Comunità Educante”, “Abitare Sociale” e “Lavoro Dignitoso” per l’Area Persona; “Città Sostenibili”, “Impulso alla Ricerca Scientifica” e “Crescita Sostenibile” per l’Area Pianeta.
Per quanto riguarda l’Area Cultura, sono stati approvati oltre 100 progetti per un valore totale di 6milioni e 700mila euro che rispondono alla sfida della “Cultura Creativa”. Altre 50 iniziative e 5milioni e 400mila euro sono stati destinati nell’ambito del “Patrimonio Dinamico” mentre 7 progetti sono stati deliberati con riferimento alla sfida “Nuove Professionalità’”, per un totale di 51mila euro. Altri 11 progetti sono stati classificati in una categoria definita “multisfida”: ne è un chiaro esempio Fondazione Modena Arti Visive che, realizzando sia percorsi formativi che progetti espositivi, risponde alle sfide “Nuove Professionalità”, “Patrimonio Dinamico” e “Cultura Creativa”.
L’area Persona – la più rappresentata sia per numero d’iniziative accolte che per contributi deliberati, a testimonianza delle gravi emergenze sanitarie, sociali ed economiche che hanno caratterizzato il periodo – ha visto il maggior numero di progetti (oltre 110) e di risorse (circa 8 milioni di euro) concentrarsi sulla sfida “Welfare Inclusivo”. Alla sfida “Comunità Educante” hanno risposto oltre 50 iniziative sostenute per circa il 40% dei contributi assegnati (quasi 7 milioni di euro), mentre 22 progetti e oltre un milione di euro sono andati alla sfida del “Lavoro Dignitoso”. Infine, all’“Abitare Sociale” sono riconducibili 4 progetti, per un importo complessivo di quasi 800mila euro. Su questa sfida va evidenziato come la Fondazione persegua l’obiettivo dell’Housing Sociale anche con l’utilizzo di risorse patrimoniali: è il caso dell’investimento nel Fondo Emilia-Romagna Social Housing, attraverso il quale, nel corso del mandato, sono state avviate importanti operazioni di riqualificazione, come l’ex caserma dei Carabinieri Sant’Eufemia, nel centro di Modena, che diventerà̀ una residenza per studenti universitari, dottorandi e ricercatori.
L’area Pianeta è stata una novità introdotta con il Documento Strategico 2021-2023, nella prospettiva di dare maggiore valore a temi di stringente attualità come la qualità e protezione ambientale, l’uso sostenibile delle risorse naturali, la tutela del territorio e delle biodiversità. Nell’area hanno trovato spazio, quindi, sia gli obiettivi legati al sostegno della ricerca scientifica che quelli più legati ai temi della sostenibilità ambientale. Nel biennio 2021-22 una cinquantina di progetti circa – per un valore di 7,3 milioni di euro – ha risposto alla sfida “Impulso alla Ricerca scientifica”, comprendente anche l’obiettivo della formazione dei giovani ricercatori, mentre altri 27 progetti, per un totale di risorse pari a 1,6 milioni di euro, sono rientrati nelle sfide di carattere più ambientale della “Crescita” e delle “Città sostenibili”.