La Fondazione di Modena ha contribuito all'acquisto del veicolo che sarà impiegato nelle attività quotidiane dell'associazione
I volontari della Croce Blu di Modena hanno un nuovo veicolo attrezzato per il trasporto di malati e anziani. Questa mattina in piazza Grande il presidente della Fondazione di Modena Paolo Cavicchioli ha consegnato le chiavi del mezzo ai rappresentanti dell’associazione. Erano presenti il Sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli, Francesca Maletti in rappresentanza delle Acli, i rappresentanti degli ordini degli avvocati e dei dottori commercialisti che hanno contribuito, assieme alla Fondazione e a un privato cittadino, all’acquisto del veicolo.
Il veicolo è dotato dei presidi di sicurezza che consentono il trasporto di persone non autosufficienti. Sarà impiegato nelle attività svolte quotidianamente dalla Croce Blu: dialisi, dimissioni, trasporti da ospedale a ospedale, servizi di emergenza-urgenza, accoglienza invernale dei senzatetto, consegna di pasti e farmaci a domicilio a persone in condizioni di fragilità e solitudine.
Il mezzo consentirà di ampliare ulteriormente le operazioni della Croce Blu che l’anno scorso, con una flotta composta da nove pulmini, sei auto e sette ambulanze, ha effettuato 38 mila servizi percorrendo 500 mila chilometri. L’associazione è anche impegnata nel contrasto del Covid-19: consegna a domicilio di spesa e farmaci durante il lockdown e supporto alle vaccinazioni nella struttura Ausl di via Minutara.
Nella foto: la consegna delle chiavi del veicolo ai volontari della Croce Blu