Presentata una rassegna di spettacoli con la quale ripartire in presenza e con regolarità. La vendita dei biglietti inizia giovedì 10 giugno
La Fondazione Teatro Comunale di Modena presenta per l’estate 2021 una rassegna di spettacoli estivi con i quali riaprire finalmente con regolarità la propria attività al pubblico in presenza dopo le lunghe restrizioni dei mesi scorsi. Il programma è diviso in tre parti per raggiungere, attraverso una varietà di spettacoli e di luoghi, una maggiore fruizione e per poter offrire un più ampio ventaglio di opportunità al pubblico cittadino.
“Opera Sotto il Cielo” è un cartellone di opera lirica, presentato nel contesto di Modena Città del Belcanto, che comprende il Rigoletto di Giuseppe Verdi e un’azione scenico-musicale tratta dell’Orfeo ed Euridice di Gluck. “Musiche Sotto il Cielo” sarà invece una rassegna di danza e concerti che si svolgerà nel Cortile del Melograno del Liceo Venturi. Una terza rassegna di danza e concerti si terrà ai Giardini Ducali e verrà presentata in conferenza stampa, entro fine giugno, nel contesto dei Giardini d’Estate, programma che vede l’attiva collaborazione fra Comune di Modena, Teatro Comunale ed Emilia Romagna Teatro Fondazione.
Si parte venerdì 18 e domenica 20 giugno, al Cimitero di San Cataldo con un’azione scenico-musicale tratta dall’Orfeo ed Euridice di Gluck su adattamento del regista Riccardo Palmieri. Lo spettacolo è presentato nella rassegna “Fuori Luogo” del Cajka Teatro in collaborazione con il Corso di Alta Formazione per Cantanti Lirici della Fondazione Teatro Comunale di Modena. La vendita dei biglietti inizia giovedì 10 giugno. Informazioni sul sito del Teatro Comunale.
“Un programma ricco, una contaminazione di linguaggi culturali diversi e diffuso in diversi luoghi e spazi della città” commenta Andrea Bortolamasi, assessore alla cultura del Comune di Modena. “La proposta del Teatro Comunale, di qualità, testimonia ancora una volta il ruolo centrale del Teatro Comunale della nostra città. Luogo dell’anima di Modena che esce, idealmente e plasticamente dai suoi spazi, per accompagnare la città nei mesi estivi, all’insegna della cultura.”
Nella foto: una scena di Rigoletto