Su prenotazione, nei mesi di febbraio e marzo, un calendario di attività negli spazi della Fondazione di Modena nell’ambito della mostra “Specchio delle mie brame - Storie al femminile tra mito, fotografia e realtà”
Specchio delle mie brame – Storie al femminile tra mito, fotografia e realtà è il titolo della mostra che inaugura lunedì 19 febbraio negli spazi a pianterreno della Fondazione di Modena, in via Emilia Centro 283/C. Fotografie e video della collezione d’arte contemporanea della Fondazione di Modena e selezionate secondo la linea curatoriale di FMAV Fondazione Modena Arti Visive saranno poste in dialogo con il dipinto di Francesco Stringa “Susanna e i vecchi” (1680-1700), esposto nella sua versione originale nelle sale di rappresentanza di Palazzo Montecuccoli. Per approfondire i contenuti della mostra, Fondazione di Modena in collaborazione con FMAV Modena Arti Visive, organizza un programma di iniziative gratuite per adulti e laboratori per famiglie con bambini dai 7 agli 11 anni. Tutte le attività sono su prenotazione ed è possibile iscriversi tramite la App di Fondazione di Modena, scrivendo a spaziof@fondazionedimodena.it oppure chiamando il numero 059239888.
S’inizia domenica 25 febbraio con due visite guidate per il pubblico adulto, una alle 11 e una alle 15: al centro del percorso le opere che si propongono di riflettere sul tema della donna, interrogando passato e presente circa la sua rappresentazione e autorappresentazione, dal mito alla realtà. Mimmo Jodice, Alexandra Croitoru, Franco Fontana e Pryanka Dasgupta sono solo alcuni degli artisti esposti: non una selezione esaustiva del tema trattato, troppo sfaccettato per essere limitato a una selezione così ristretta, né della ricchezza della collezione, ma un racconto con spunti e stimoli per lanciare un primo sguardo attraverso il filtro dell’arte contemporanea ad un tema complesso e di grande attualità come la condizione della donna. Il punto di partenza della riflessione è “Susanna e i vecchi” di Francesco Stringa, l’opera che è stata selezionata dallo storico dell’arte e curatore Angelo Mazza per la mostra virtuale promossa da R’Accolte “Pathos. Valori, passioni e virtù”, visibile fino al 31 marzo online.
Ad arricchire la riflessione attorno al tema della donna, anche in chiave sociologica ed affrontando elementi di estrema attualità, un’iniziativa in collaborazione con la Casa delle Donne contro la violenza. In programma per mercoledì 20 marzo, l’appuntamento si terrà in SpazioF e sarà sempre su prenotazione; non è ancora possibile iscriversi.
Sabato 23 e domenica 24 marzo, oltre alle visite guidate per adulti alle ore 11, due attività laboratoriali dedicate alle famiglie con bambini dai 7 agli 11 anni. “Divine, streghe, ribelli. Racconti al femminile tra mitologia e realtà” è il titolo dell’attività in programma per le ore 15. Sempre in collaborazione con FMAV Modena Arti Visive, l’attività accompagnerà bambine e bambini alla scoperta delle storie delle protagoniste nelle foto e nei video in mostra, per conoscere e rielaborare in chiave pratica alcune delle tante sfaccettature dell’universo femminile tra il mito e la realtà.