Nel 2016 le Fondazioni d’origine bancaria e il governo hanno firmato un Protocollo d’Intesa per la gestione di un Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il Fondo è destinato “al sostegno di interventi sperimentali finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori”. La Fondazione di Modena, in continuità con quanto già fatto in passato, aderirà anche per l’anno 2020 all’iniziativa nazionale per il contrasto della povertà educativa minorile. L’impegno di versamento che la Fondazione ha assunto per il 2019 è di 2 milioni 370 mila euro. Quello per l’esercizio 2020 sarà in linea con questo impegno.
Nel triennio 2016-2018 le Fondazioni hanno alimentato il Fondo con circa 360 milioni di euro. La Legge di Bilancio 2019 ha confermato il Fondo per il triennio 2019-2021, mettendo a disposizione 55 milioni di euro annui di credito di imposta a favore delle Fondazioni di origine bancaria che possono usufruirne per il 65% degli importi versati. Si prevede quindi un contributo da parte delle Fondazioni di circa 80 milioni di euro l’anno. L’operatività del Fondo è stata assegnata all’impresa sociale Con i Bambini per l’assegnazione delle risorse tramite bandi.
Con i Bambini ha pubblicato ad oggi cinque bandi selezionando complessivamente 353 progetti in tutta Italia, tra cui 17 idee progettuali legate alle iniziative in cofinanziamento e 6 progetti sostenuti tramite l’iniziativa per le aree terremotate. Nella gestione dei bandi, è stato introdotto l’elemento della valutazione di impatto. I progetti approvati, sostenuti con un contribuito di circa 284 milioni di euro, coinvolgono oltre 480 mila bambini e ragazzi, insieme alle loro famiglie, che vivono in condizione di disagio, interessando direttamente 8.100 organizzazioni, tra Terzo settore, scuole, enti pubblici e privati.